BOZZA DEL PIANO STRATEGICO REGIONALE (PSR); MATERA E PROVINCIA SONO FUORI DAI COLLEGAMENTI SU GOMMA.
- AISM Mathera
- 31 dic 2021
- Tempo di lettura: 4 min
Mentre il Governo regionale concentra le sue risorse esclusivamente per sviluppo della Città di Potenza, l'entroterra delle Regione Basilicata continua nell'inesorabile spopolamento.
AISM (Associazione Infrastrutture e Sviluppo del Matera) e le Associazioni che si occupano dello sviluppo economico e delle infrastrutture del Materano, chiedono in nome e per conto di tutti i cittadini di Matera e della sua Provincia al Governo Regionale a desistere dalla realizzazione dell'asse stradale Potenza-Tolve-Gravina denomina SA-PZ-MT-BA sul PSR.
Appare evidente che la Regione Basilicata abbia distolto le sue attenzioni dalla strada Murgia-Pollino per sostituirla con la Potenza-Bari, per distogliere traffico dalla strada più trafficata della Regione Basilicata, la SS7 e Basentana, verso Potenza.
Nella Bozza del Piano Strategico Regionale (PSR) hanno sostituito la tanto attesa strada mediana Murgia-Pollino, che include il By Pass Strada Statale Appia SS7 Matera-Ferrandina, con la strada Potenza-Tolve-Gravina che è una strada periferica di classe C ad una corsia per senso di marcia, con traffico degno di strada di campagna, che nel PSR hanno indicato come strada SA-PZ-MT-BA per disorientare l'ignaro cittadini che si accinge alla lettura di tale pastrocchio. Infatti raggiunta la SS96 all'altezza di Gravina, si potrebbe facilmente raggiungere la città di Bari. Pertanto la strada proposta non passa da Matera, ma si trova in una interconnessione a Gravina con la SS96 Altamura-Bari, distante circa 20 Km da Matera, e per giunta nella Regione Puglia.
Quindi l'obiettivo indicato nel PSR di collegare agevolmente i due capoluoghi di di Matera e Potenza e di agevolare i collegamenti con l'entroterra Regionale (Val Basento, Collina Materana, Metapontino e l'intera area del Pollino), per sfatare il rischio di spopolamento sono totalmente disattesi da questa strada SA-PZ-MT-BA, che sembra favorire solo ed esclusivamente il collegamento diretto di Potenza Città con Bari, con l'unico scopo di dirottare il traffico dal By Pass Strada Statale Appia SS7 Matera-Ferrandina (strada più trafficata di questa Regione con 14 mila passaggi giornalieri già finanziata con € ....) e dalla SS407-Basentana nella direzione di Potenza.
Oltretutto la strada indica nel PSR come SA-PZ-MT-BA sarebbe la brutta copia, ma veramente bruttissima copia della trasversale Bari-Napoli, di portata ed importanza strategica per l'intero Centro-Sud Italia. Ancora una volta si denota l'incapacità della Giunta Regionale, accecata dalle manie di grandezza e/o sopravvivenza di Potenza, di venire incontro alle esigenze di tutto il territorio di questa Regione. Le strada proposta SA-PZ-MT-BA, richiederebbe l'utilizzo di circa 300 milioni di euro, per giunta sottratti da PNRR destinati alla realizzazione di infrastrutture già finanziate per Matera e Provincia. Ennesimo ed inutile spreco di denaro che sta accelerando il fenomeno di spopolamento di questa Regione a cui sembra destinata questo territorio.
La Murgia-Pollino, per contro, rappresenta la VERA STRADA MEDIANA che collega Est-Ovest della Regione, o meglio l'asse di collegamento tra Adriatico-Tirreno-Mediterraneo, attraversando tutto il territorio Regionale per mettere in connessione diretta le Autostrade A14-Taranto-Bologna con l'Autostrada A2-Salerno-Reggio Calabria, partendo da Gioia del Colle fino a Lauria, passando da Matera e Pisticci Scalo, ed attraversando le principali fondo valli trasversali del territorio Regionale, Bradanica, Basentana, Fondo Valle dell'Agri e Sinnica. La Murgia Pollina e una vera strada di importanza Regionale che darebbe slancio all'intera area Sud del territorio Regionale, di cui la Regione Basilicata non vuole ha alcun interesse, manifestando esclusivo interesse per Potenza Città.
La Regione Basilicata continua ad ostacolare la crescita di Matera e del Territorio Provinciale, seguendo le direttive di un campanilismo senza confini dettato da un provincialismo spicciolo da cui Matera e la sua Provincia devono difendersi prima che questa situazione dilaghi in situazioni non più recuperabili.
Inoltre ci chiediamo come mai il PSR è stato redatto solo adesso, e non nei primi 30 giorni di Governo, come previsto dallo Statuto Regionale; il motivo appare evidente di fronte all'ennesimo oltraggio alle Regole dello Statuto Regionale, ovvero, dare preferenza agli obiettivi che dovevano essere mantenuti nascosti fino al vero tentativo di unificare le ASM alle ASP in una unica ASL Regionale, oltre all'istituenda Facoltà di medicina a Potenza ed al dislocamento e successivo accorpamento di enti pubblici Regionali da Matera a Potenza. E' chiaro che le cose, prima si fanno e poi si scrivono, o meglio non si scrivono per niente. VERGOGNA.
AISM (Associazione Infrastrutture e Sviluppo del Materano) e lee Associazioni interessate allo sviluppo ed alle infrastrutture del territorio, chiedono in nome e per conto di tutti i cittadini di Matera e della sua Provincia, che venga inserito nella PSR la realizzazione dell'asse stradale Murgia-Pollino attraverso il By Pass Strada Statale Appia SS7, nell'interesse di tutto il territorio Regionale, al fine di garantire lo sviluppo economico ed industriale delle aree interne in graduale ma inesorabile spopolamento. In particolare si chiede che la strada Murgia-Pollino diventi la strada che faccia da volano allo sviluppo industriale delle ZONE ZES e della ZONA FRANCA di Pisticci dell'interporto di Taranto, che include le aree della Val Basento e delle Zone Iesce e della Martella di Matera, in vista del polo intermodale Gomma-Ferro previsto a Ferrandina Scalo che potrebbe favorire gli sviluppi ed i collegamenti con le aree industriali di Tito e Melfi e delle aree interne e del Metapontino. Pertanto, si chiede di abbandonare il progetto delle strada SA-PZ-MT-BA così come indicata nel PSR, in quanto totalmente inutile allo sviluppo delle aree interne di questa Regione, al fine di fare qualcosa di veramente utile nella direzione di porre un freno allo spopolamento del territorio, che è diventato il vero ed unico volano per l'estinzione di questa Regione.
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